Orietta, un personaggio secondario di un film dell’orrore, sta per essere raggiunta da un misterioso assassino, ma riesce a inaspettatamente a sfuggirgli uscendo da uno strappo dello schermo. Si ritrova in una sala cinematografica deserta dove incontra Moira, la maschera del cinema. Moira pensa di essere impazzita, ma deve ricredersi perché Orietta ora è viva e le chiede aiuto. La trama del film si inceppa e Moira, temendo di perdere il posto di lavoro, cerca di convincere Orietta a ritornare nel film per farsi assassinare. Ma Orietta è decisa a cambiare il suo destino. E anzi, vorrebbe diventare sua amica. Mentre sullo schermo i personaggi girano a vuoto, Moira si confida: è una donna disperata, che vive una relazione tossica, da cui non riesce a uscire. La situazione si rovescia. Adesso è Orietta che incoraggia Moira a trovare lo “strappo” per scappare da una storia dell’orrore. E alla fine sarà proprio lei a salvarla. Con una inedita interazione fra Teatro e Cinema, con una comicità dai ritmi incalzanti, la nuova commedia di Edoardo Erba ci tiene sospesi in un mondo di mezzo fra realtà e fantasia, e va dritta al cuore, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori.