Lucignano si erge sulla sommità di un colle al confine tra il territorio aretino e quello senese, al centro di importanti percorsi viari che fin dall’antichità permettevano i collegamenti tra il Tirreno e l’Appennino attraverso la Val di Chiana. Le necropoli etrusche di Casalta e Moscino hanno regalato in passato testimonianze che dimostrano la ricchezza di chi abitava la zona nel V secolo a.C.
Secondo la tradizione Lucignano fu fondata dai romani, che nel I secolo a.C. realizzarono un castrum chiamato Lucinianum in onore del console Lucio Licinio Lucullo.
Il libero comune nel medioevo fu conteso tra Arezzo, Perugia, Firenze e Siena. Nel 1371, in piena dominazione di quest’ultima, il borgo vide il completamento del suo attuale circuito murario. Nel 1392 finirono anche i lavori alla rocca turrita.
Nel 1552 Lucignano venne conquistata dai fiorentini, quindi fu ripresa dalla Repubblica di Siena per un breve periodo e definitivamente sottomessa ai Medici nel 1554.
Il tipico impianto ellittico ad anelli concentrici e la conservazione del centro storico, fatto di angoli poetici, hanno permesso a Lucignano di essere inserito nel Club dei borghi più belli d’Italia. Le due entrate principali sono Porta San Giusto a ovest e Porta San Giovanni a est. A queste si aggiungono Porta Murata e Porta Sant’Angelo.
Piazza del Tribunale accoglie alcuni degli edifici più importanti. Il Palazzo Comunale, costruito nel corso del XIV secolo, fu in precedenza il Palazzo Pretorio, quindi sede dove si amministrava la giustizia. Parte dell’edificio ospita il Museo Civico, che nelle sue sale custodisce opere di grande valore che vanno dal Trecento al Settecento. Il cuore magico della pinacoteca è la Sala della Cancelleria o delle Udienze, affrescata nel Quattrocento con uomini e donne virtuosi tratti dalla storia greca, romana e cristiana, che con i loro comportamenti dovevano essere di esempio ai funzionari lucignanesi. Al centro dell’ambiente si trova l’Albero d’oro, uno straordinario reliquiario alto oltre due metri e mezzo attribuito a una bottega orafa aretina di metà Trecento influenzata dalla scuola senese, portato a termine da Gabriello d’Antonio negli anni Settanta del Quattrocento.
La Collegiata di San Michele Arcangelo, eretta tra il 1594 e il 1616, è provvista di scenografica scalinata in travertino di accesso e altare maggiore di inizio Settecento disegnato da Andrea Pozzo. La Chiesa di San Francesco venne invece costruita in stile gotico tra il 1248 e il 1289. Al suo interno custodisce numerosi capolavori pittorici. Il più noto è l’affresco con il “Trionfo della morte” di fine Trecento attribuito a Bartolo di Fredi.
Alla chiesa è addossato l’Oratorio del Corpus Domini, mentre a breve distanza sorge la Chiesa della Santissima Annunziata o della Misericordia del XVI secolo. Completano il percorso dedicato alle chiese del centro storico di Lucignano la cinquecentesca Chiesa del Crocifisso o di Santa Margherita e il quattrocentesco Oratorio di San Giuseppe.
La Rocca voluta dai senesi alla fine Trecento, con il torrino e il possente mastio, è uno degli elementi architettonici distintivi del borgo. Di fronte si trovano le cinquecentesche Logge. Nel piazzale dietro la chiesa di San Francesco è ubicata invece la caratteristica Torre delle Monache dell’XI/XII secolo, mentre la Torre Picconi, lungo le mura, è circolare e risale alla fine del Quattrocento.
Nei dintorni di Lucignano si possono visitare i resti della Fortezza Medicea voluta nel 1558 dai fiorentini, solo parzialmente realizzata e nord ovest del paese, il Santuario della Madonna delle Querce della seconda metà del XVI secolo, attribuito a Giorgio Vasari, il Convento dei Cappuccini di fine Cinquecento poco fuori Porta San Giovanni e la Chiesa di San Biagio in località Pieve Vecchia, edificio romanico rinnovato alla fine del Settecento.
In località Calcione si trovano infine il pittoresco lago derivato dalla diga sul torrente Foenna e l’imponente castello documentato dal X secolo, appartenente ai nobili Pianetti Lotteringhi della Stufa.
Fonte: https://www.discoverarezzo.com/itinerari-suggeriti/colli-aretini/lucignano/
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