Alessandro Marrone è il nuovo direttore artistico di “Marcenando - L’arte camminando”. Pittore e scultore di fama internazionale, l’artista aretino ha accolto l’invito dell’associazione Marcenando a porre esperienze e professionalità al servizio dell’ambizioso progetto di trasformare il piccolo borgo di Marcena in una vera e propria galleria d’arte contemporanea a cielo aperto. Il compito di Marrone sarà di coordinare un percorso di rigenerazione urbana che, negli ultimi cinque anni, ha trovato espressione nell’installazione di centoventisei opere che sono state donate da decine di artisti e che sono capillarmente diffuse tra i vicoli del paese e la campagna circostante. L’arte ha favorito percorsi di inclusione, consolidamento della comunità e promozione turistica, diventando uno strumento per promuovere l’aggregazione, favorire la scoperta del territorio e sviluppare sinergie tra cittadini, istituzioni, associazioni ed enti locali.
Questo ambizioso progetto di creazione di un borgo-museo farà ora affidamento anche su Marrone, innovativo e poliedrico artista che ha trovato notorietà con opere esposte in tutto il mondo e con monumenti in parchi, giardini e aree pubbliche in Italia e all’estero. La collaborazione con Marcena aveva trovato espressione nel corso degli anni con la realizzazione di una serie di opere tra cui, le ultime, sono state il bersagliere in bicicletta e la crocerossina installate nell’oliveta denominata “Campo della Memoria” all’ingresso del paese, mentre ora conoscerà un ulteriore passo in avanti con la direzione artistica di eventi, laboratori e iniziative che accompagneranno fino alla quinta edizione di “Marcenando - L’arte camminando” in programma nel settembre del 2025. «Ringraziamo il maestro Marrone per aver sposato il nostro progetto - spiega Barbara Lapini, presidente di Marcenando, - che lega Marcena a uno dei principali artisti del territorio aretino. Questa collaborazione permetterà a “Marcenando - L’arte camminando” di vivere un ulteriore passo in avanti nella creazione di un borgo-museo da vivere per tutto l’anno».