Torna il Festival dedicato alla Scienza “Arezzo Science Lab”, dopo le prime due fortunate stagioni.
Per il terzo anno del Festival aumentano gli eventi, per soddisfare il crescente numero di richieste di partecipazione. Quest’anno saranno 9 gli eventi in programma: sette già annunciati e due special event che verranno svelati durante il Festival. La direzione del Festival è di Lorenzo e Gabriele Grazi con l'associazione Lab, in collaborazione con la Libreria Feltrinelli di Arezzo.
Dopo l’anticipazione con il neuroscienziato Anil Seth a settembre, il primo evento del corpo centrale del Festival sarà l’8 dicembre alle ore 17 con Patrick Winn e la sua conferenza spettacolo basata sul libro “Narcotopia” della Adelphi. Patrick Winn è un giornalista americano vincitore per due volte degli Emmy Award come miglior documentario internazionale, vincitore per tre volte degli Human Rights di Amnesty International e vincitore del Premio Kennedy come miglior giornalista investigativo. Sarà in Italia solamente per due appuntamenti, e uno di questi sarà ad Arezzo. Il tema che tratterà sarà la produzione mondiale di droga, il suo smercio internazionale e i conflitti geopolitici per il controllo del narcotraffico.
Dopo questa apertura con un grande ospite internazionale il secondo appuntamento sarà con Michela Matteoli, neuroscienziata di fama internazionale. Il 18 gennaio alle ore 21 terrà la sua conferenza dal titolo “la fioritura dei
neuroni”. L’8 febbraio alle 21 sarà la volta della senatrice a vita per meriti scientifici Elena Cattaneo, con la sua conferenza su “Scienziate, storie di vita e di ricerca”.
Il 1 marzo alle 21 ci sarà Guido Barbujani, uno dei massimi genetisti italiani, sul tema “una rivoluzione, 10.000 anni fa”. Ad aprile e maggio saranno protagonisti i due special event che verranno annunciati, per arrivare al gran finale di giugno con tre eventi che chiuderanno alla grande il Festival: il primo dei tre appuntamenti conclusivi sarà Guido Tonelli, fisico nucleare che ha guidato il gruppo di ricerca che ha individuato il bosone di Higgs al Cern di Ginevra. Sarà poi la volta di Telmo Pievani, uno dei più importanti filosofi della scienza di fama internazionale, che si occuperà di evoluzionismo. Chiuderà il questa terza stagione Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale che ci porterà nel mondo dell’intelligenza delle piante.