Dopo l’inaspettato successo del primo episodio, nato come esperimento creativo sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale, torna un nuovo video dedicato ad Arezzo e alla sua gente. Un video che mette più cura nella narrazione, nella regia e nel montaggio, senza però cambiare l’essenza del messaggio: imparare a osservare il mondo, a partire dalla propria città, con lo stesso stupore e la stessa meraviglia di un bambino.
Chi nasce e cresce ad Arezzo sente spesso parlare di oro: è un tratto distintivo della cultura locale, radicato da generazioni. Il titolo richiama sì la tradizione orafa aretina, ma il concetto va ben oltre il materiale prezioso. L’oro di Arezzo è nella sua arte, nella sua storia, nei miti e nei personaggi che l’hanno resa unica. Le sue bellezze sono rare e preziose quanto l’oro che ha visto passare nei secoli.
Questo episodio celebra Arezzo e frammenti della sua storia, passata e presente. In soli 90 secondi accompagna lo spettatore in un viaggio breve ma intenso, dove ogni scena evoca ricordi e accende l’immaginazione. È un invito a scoprire o riscoprire luoghi e personaggi, come nessuno li ha mai visti prima.
Tra i tanti aspetti della produzione spicca un brano inedito, composto appositamente per accompagnare le immagini e avvolgerle in un’atmosfera unica, attraverso parole familiari per tanti aretini.
Segue il testo della canzone >
Terra d’Arezzo
Dal cuore s’innalza
Un cantico puro di soave speranza A te che luce ai popoli fosti
Tra mura antiche, il tempo scolpì
Galoppa, galoppa o bel cavalier
Tu sei la speranza del nostro quartier Col braccio robusto che piega il destin Trionfa o gagliardo del Re Saracin
Non più parole ormai, vo’ a vendicarmi Di chi con l’inganno ha osato piegarmi O Terra d’Arezzo nei secoli brilla Fedele nel cuore, per sempre scintilla
Leonardo Bigliazzi