Castiglion Fiorentino, uno dei più bei comuni di Arezzo, è una delle più belle cittadine di Toscana e noi di Visitarezzo, vi consigliamo di passarci una giornata e vi proponiamo un itinerario per poterlo fare!
1- Situato nella parte più alta del paese, il complesso del Cassero domina l'intera Valdichiana e conserva ancora la sua struttura difensiva medievale. Il suo profilo inconfondibile lo rende il principale riferimento e il vero simbolo di Castiglion Fiorentino. Nel piazzale del Cassero si erge maestosa la Torre, il campanile a vela, che sorregge la «Campana Grossa» appare di epoca più recente. Sul lato del Casseretto si apre con un arco a tutto sesto l’accesso al cortiletto interno, con la scala settecentesca che conduce al livello sopraelevato della torre. I visitatori possono oggi salire sulla sommità della torre stessa (circa 35 metri) e godere della suggestiva vista sul vecchio borgo e sullo scenario di Valdichiana e Val di Chio.
2- Proprio accanto al Cassero troviamo il Big Bench tricolore, ovvero la panchina gigante di Castiglion Fiorentino, sulla quale sedersi per tornare bambini e ammirare la Vladichiana e il bellissimo panorama
3- Poco più giu troviamo la sedepolitica ed amministrativa di Castiglion Fiorentino a partire dalla fine del XII secolo, il Palazzo Comunale, o Palazzo San Michele. Originariamente l’edificio, detto “Palazzo del Pietrone” (dal nome di una grossa pietra posta nella piazza antistante su cui venivano affissi i bandi e le ordinanze comunali), presentava all’esterno una scalinata e una loggia. Sulle pareti della facciata erano esposti gli emblemi dei vari podestà che ressero il paese in epoca passata.
4- La ripida rampa che da Piazza del Municipio conduce alla parte sommitale della collina, è sovrastata dalla massiccia mole della Torre dell’Orologio, una grande struttura che, sin dal medioevo, segnalava l’accesso al Cassero. L’edificio custodiva la Calfurnia, la grossa campana che successivamente verrà spostata all’interno della più recente Torre del Cassero; il suo suono scandiva le giornate e alla sera, dopo i suoi ultimi rintocchi, chi commetteva malefici o reati incorreva in una pena doppia.
5- Il Teatro Mario Spina, ovvero il teatro Comunale di Castiglion Fiorentino, che oltre ad ospitare molti eventi, è molto bello da visitare: la decorazione interna rispecchia il gusto ottocentesco con stucchi dorati, lesene con capitelli compositi all'arcoscenico, intonaco ad imitazione del marmo e volta dipinta, mentre il sipario è opera del decoratore biturgense Corrado Comanducci.
6- Sempre in Piazza del Municipio, troviamo le stupende Logge del Vasari, un’architettura rinascimentale che non solo arricchisce la piazza in maniera elegante ed artistica, ma incornicia, attraverso i suoi fornici, l’armonioso panorama della Valle di Chio. L’attribuzione delle Logge al Vasari è giustificata dai lavori di restauro, eseguiti tra il 1560 e il 1570, periodo in cui venne posto lo stemma mediceo.
Questi ed altri entusiasmanti punti di interesse vi aspettano a Castiglion Fiorentino, e noi vi invitiamo a non perderveli!
Per sapere di più su questa splendida cittadina vi consigliamo di visitare https://www.experiencecastiglionfiorentino.it/
Sposarsi a Castiglion Fiorentino è qualcosa di magico e le nozze possono essere celebrate in luoghi indimenticabili. Qualche esempio?
Per quanto riguarda i matrimoni civili, spicca quello sopra la Torre del Cassero, a 35 metri di altezza, con lo sguardo puntato sulla bellissima Valdichiana. Un matrimonio unico, che ferma il tempo e lo spazio in un terrazzino panoramico, con il mondo in basso e il cielo poco sopra la testa.
L’alternativa, assolutamente suggestiva, è il matrimonio nel piazzale del Cassero, sotto la Torre. La location è splendida e adatta anche ai matrimoni più numerosi. Le antiche mura, i palazzi storici circostanti e il prato verde accompagnano con gioia gli sposi verso il sì.
Per chi desidera una situazione più intima, si consiglia il Chiostro di San Francesco, un luogo centrale, raffinato e immerso nel silenzio.
I matrimoni religiosi possono contare su chiese che sono piccoli scrigni: in primis la Chiesa del Gesù (ricca di intagli dorati e stucchi, e sormontata da un soffitto ligneo a cassettoni, anch'esso intagliato e dorato); oppure al Santuario della Madonna del Bagno, situata nel verde e nel silenzio della Val di Chio o ancora a Pieve a Retina (chiesa dei Cappuccini), caratterizzata da uno splendido portico esterno.
Il numero di matrimoni a Castiglion Fiorentino è cresciuto negli ultimi anni grazie anche all’enogastronomia di qualità con cui ristoranti qualificati e strutture attrezzate svolgono il loro lavoro, senza dimenticare ville e location da sogno. Indiscutibilmente, un ruolo fondamentale lo giocano anche gli scorci di Castiglion Fiorentino, dentro e fuori il centro storico, che si prestano perfettamente per scattare le foto di rito: la campagna e i suoi colori; il Loggiato Vasariano, i cui archi disegnano una cornice ideale e lasciano scorrere lo sguardo sulla Val di Chio; oppure i vicoli stretti e caratteristici del centro storico, con un fascino senza tempo, alcuni dei quali hanno sbocchi inaspettati sul paesaggio circostante; o ancora la strada panoramica della Foce, con una visuale indimenticabile sulla Valdichiana tra grandi alberi e distese di olivi sottostanti.
per informazioni: https://comune.castiglionfiorentino.ar.it/modulistica/categorie/780616/schede/384396-matrimonio
A Castiglion Fiorentino (Ar) la Chiesa di San Francesco, affacciata sull'omonima piazza, custodisce un'opera di grande rilievo.
Si tratta del capolavoro di Giorgio Vasari "La Madonna con Bambino e Santi", il cui disegno preparatorio è esposto al Louvre di Parigi.
La tavola fu commissionata da Fra Mariotto da Castiglion Fiorentino proprio per la Chiesa di San Francesco e venne realizzata nel 1579.
In occasione delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari, genio aretino del Rinascimento, Castiglion Fiorentino rilancia la propria appartenenza ad un passato storico e artistico di grande pregio, con l'opera custodita nella chiesa di San Francesco e con il Loggiato Vasariano di piazza del Comune.
La chiesa di San Francesco è aperta il venerdì dalle 8 alle 12, il sabato dalle 17 alle 19 e la domenica dalle 17 alle 18.
Tra le opere al suo interno, si annovera anche quella di Francesco Morandini (detto Il Poppi) dal titolo "La crocifissione".
Castiglion Fiorentino, uno dei più bei comuni di Arezzo, è una delle più belle cittadine di Toscana e noi di Visitarezzo, vi consigliamo di passarci una giornata e vi proponiamo un itinerario per poterlo fare!
1- Situato nella parte più alta del paese, il complesso del Cassero domina l'intera Valdichiana e conserva ancora la sua struttura difensiva medievale. Il suo profilo inconfondibile lo rende il principale riferimento e il vero simbolo di Castiglion Fiorentino. Nel piazzale del Cassero si erge maestosa la Torre, il campanile a vela, che sorregge la «Campana Grossa» appare di epoca più recente. Sul lato del Casseretto si apre con un arco a tutto sesto l’accesso al cortiletto interno, con la scala settecentesca che conduce al livello sopraelevato della torre. I visitatori possono oggi salire sulla sommità della torre stessa (circa 35 metri) e godere della suggestiva vista sul vecchio borgo e sullo scenario di Valdichiana e Val di Chio.
2- Proprio accanto al Cassero troviamo il Big Bench tricolore, ovvero la panchina gigante di Castiglion Fiorentino, sulla quale sedersi per tornare bambini e ammirare la Vladichiana e il bellissimo panorama
3- Poco più giu troviamo la sede politica ed amministrativa di Castiglion Fiorentino a partire dalla fine del XII secolo, il Palazzo Comunale, o Palazzo San Michele. Originariamente l’edificio, detto “Palazzo del Pietrone” (dal nome di una grossa pietra posta nella piazza antistante su cui venivano affissi i bandi e le ordinanze comunali), presentava all’esterno una scalinata e una loggia. Sulle pareti della facciata erano esposti gli emblemi dei vari podestà che ressero il paese in epoca passata.
4- La ripida rampa che da Piazza del Municipio conduce alla parte sommitale della collina, è sovrastata dalla massiccia mole della Torre dell’Orologio, una grande struttura che, sin dal medioevo, segnalava l’accesso al Cassero. L’edificio custodiva la Calfurnia, la grossa campana che successivamente verrà spostata all’interno della più recente Torre del Cassero; il suo suono scandiva le giornate e alla sera, dopo i suoi ultimi rintocchi, chi commetteva malefici o reati incorreva in una pena doppia.
5- Il Teatro Mario Spina, ovvero il teatro Comunale di Castiglion Fiorentino, che oltre ad ospitare molti eventi, è molto bello da visitare: la decorazione interna rispecchia il gusto ottocentesco con stucchi dorati, lesene con capitelli compositi all'arcoscenico, intonaco ad imitazione del marmo e volta dipinta, mentre il sipario è opera del decoratore biturgense Corrado Comanducci.
6- Sempre in Piazza del Municipio, troviamo le stupende Logge del Vasari, un’architettura rinascimentale che non solo arricchisce la piazza in maniera elegante ed artistica, ma incornicia, attraverso i suoi fornici, l’armonioso panorama della Valle di Chio. L’attribuzione delle Logge al Vasari è giustificata dai lavori di restauro, eseguiti tra il 1560 e il 1570, periodo in cui venne posto lo stemma mediceo.
VIsitate il sito ufficiale di Castiglion Fiorentino per saperne di più: https://www.experiencecastiglionfiorentino.it/
PERCORSO DEGLI ANTICHI MULINI
Ideale in bici o a piedi
L’arrivo della primavera offre l’occasione perfetta per immergerci nella natura e fare lunghe passeggiate.
Castiglion Fiorentino regala numerosi sentieri e cammini circondati dal verde, soprattutto nell'incontaminata Val di Chio.
Uno di questi è il “Percorso degli Antichi Mulini” che si snoda lungo il tracciato dell’antico torrente Cilone.
Il sentiero è facilmente percorribile da persone di tutte le età e può essere affrontato sia a piedi che in bicicletta.
Alla fine del percorso, in corrispondenza della Pieve di Santa Maria a Chio, si trova un'area pic-nic provvista anche di spazio dedicato ai cani!
Durante la passeggiata vi troverete immersi nel paesaggio rurale della Val di Chio, accompagnati dal fruscio del torrente che scorre tra i campi coltivati.
A seconda delle stagione si presenterà ai vostri occhi un panorama dai colori diversi, ma con un'unica costante: la bellezza e il senso di pace di questi luoghi.
Castiglion Fiorentino è un borgo toscano ricco di storia circondato da verdi colline, il luogo perfetto se siete in cerca di un posto tranquillo in cui riconnettervi con la natura. Le campagne circostanti sono disseminate di sentieri e percorsi adatti a qualsiasi esigenza, sia che vogliate passeggiare circondati da paesaggi rurali oppure avventurarvi attraverso boschi e viottoli esplorando luoghi incontaminati.
Le mappe dei sentieri sono consultabili al sito:
https://www.whip.live/in/collection/vudcgqqt07mpb2hlukcmt0erol
1. Il Sentiero della Badia si snoda sulle colline a nord della Val di Chio, attraversa boschi, piccoli borghi isolati e luoghi abbandonati, come la suggestiva Badia di Largnano. Il percorso si sviluppa su strade sterrate e piccoli sentieri ed è adatto ai camminatori più esperti. È un sentiero ad anello.
- Partenza e arrivo: Poggio Fontanina
- Lunghezza: 7,2 km
- Dislivello Positivo: 210 m
- Percorribilità: a piedi
- Mappa: https://www.whip.live/route/q39hdves
2. Il Sentiero del Romitorio parte dai piedi del Castello di Montecchio per salire lungo le pendici del Monte Sant’Egidio raggiungendo il Parco delle Comunanze. È un percorso adatto a camminatori esperti, che si affaccia sulla Valdichiana offrendo scorci e panorami meravigliosi.
- Partenza e arrivo: Castello di Montecchio
- Lunghezza: 8,1 km
- Dislivello positivo: 162 m
- Percorribilità: a piedi
- Mappa: https://www.whip.live/route/hipv2pgf
3. Lo Stradone Granduca Pietro Leopoldo è una strada bianca che costeggia campi di girasoli e antiche fattorie; lungo il tragitto è possibile ammirare le famose Leopoldine, case contadine tipiche della Valdichiana di fine ‘700. Il sentiero può essere facilmente percorso a piedi o in bicicletta.
- Partenza e arrivo: frazione di Montecchio
- Lunghezza: 4,3 km
- Dislivello positivo: 20 m
- Percorribilità: a piedi e in bici
- Mappa: https://www.whip.live/route/7gl5gruu
4. Il Percorso degli Antichi Mulini si snoda attraverso la Val di Chio, lungo il tracciato dell’antico torrente Cilone. Il sentiero sterrato è immerso nel paesaggio rurale della valle, circondato da campi coltivati, perfetto anche per gli escursionisti meno esperti e i ciclisti. È un sentiero ad anello.
- Partenza e arrivo: Mulinaccio a Pieve di Chio
- Lunghezza: 9,4 km
- Dislivello positivo: 22 m
- Percorribilità: a piedi e in bici
- Mappa: https://www.whip.live/route/hn6hvbrj
5. Il Sentiero degli Olivi è un percorso ad anello che parte dall’area attrezzata del Parco del Cilone e attraversa la campagna della Val di Chio salendo, tra olivi e vigneti, fino a Santa Cristina e Taragnano. Il percorso richiede una minima abitudine al cammino.
- Partenza e arrivo: Parco del Cilone
- Lunghezza: 4,3 km
- Dislivello positivo: 56 m
- Percorribilità: a piedi
- Mappa: https://www.whip.live/route/35h2v7rm
6. Il Sentiero delle Sorgenti parte dal Parco delle Comunanze e raggiunge le suggestive sorgenti Lupinara e Spisciaracchia. Il percorso si sviluppa prevalentemente in salita, su strade sterrate, attraversando pinete e boschi di latifoglie ed è adatto a camminatori esperti. È un sentiero ad anello.
- Partenza e arrivo: Parco delle Comunanze
- Lunghezza: 5,1 km
- Dislivello positivo: 164 m
- Percorribilità: a piedi
- Mappa: https://www.whip.live/route/j7nm1sc7
7. Partendo dall’Eremo di San Lorenzo, il Percorso Sensoriale si snoda tra crinali, boschi, prati e ginestre salendo fino ad arrivare, con una piccola deviazione, nei pressi del Castello della Montanina. La difficoltà del percorso è di tipo escursionistico, adatto a buoni camminatori. È un sentiero ad anello.
- Partenza e arrivo: Eremo di San Lorenzo
- Lunghezza: 4,1 km
- Dislivello positivo: 141 m
- Percorribilità: a piedi
- Mappa: https://www.whip.live/route/31pjmb7v
8. Il Sentiero della Bonifica “Vittorio Fossombroni” è un itinerario immerso nel verde che unisce Arezzo a Chiusi, costeggiando il Canale Maestro della Chiana. Il percorso, adatto a tutti i camminatori, attraversa dodici comuni, tra cui Castiglion Fiorentino.
- Lunghezza: 60,2 Km
- Dislivello positivo: 18 m
- Percorribilità: a piedi e in bici