Nome
Sagra del Maccherone
Comune
Arezzo
Località
Battifolle
Data
Ultima settimana di maggio - prima settimana di giugno (nel 2024: 30 e 31 maggio, 1, 2, 6, 7, 8, 9 giugno)
Referente
Polisportiva Battifolle tel. 0575/366043. Website: www.battifolle.org E-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Descrizione della Sagra
La Polisportiva Battifolle organizza dal 1981 la ‘Sagra del Maccherone’ al fine di tramandare una delle più antiche tradizioni culinarie della nostra terra: l’arte di impastare, spianare e tagliare a mano la pasta all’uovo con lo scopo di ottenere uno dei prodotti tipici della nostra tavola, il Maccherone. Con questo termine infatti, almeno nella zona di Arezzo, si fa riferimento alla meglio conosciuta ‘Tagliatella’ condita con il ragù di carne. Come ogni Sagra, sono coinvolte nell’organizzazione quasi tutte le famiglie del Paese che mettono a disposizione il loro tempo e lavoro volontario per la migliore riuscita dell’evento che nel corso degli anni si è ritagliato un posto di vertice in ambito provinciale e non solo, con numerose presenze anche da fuori regione. Nell’ambito della manifestazione, che si svolge generalmente a cavallo dei mesi di maggio e giugno, accanto al Re Maccherone, vengono anche riproposti piatti tipici della cucina contadina quali l’anatra in porchetta ed i fagioli al forno così come un tempo si accompagnavano nei pranzi in occasione dei principali eventi della vita contadina.
MACCHERONI CO' L'OCIO: Prendere l'ocio, tagliatelo a pezzi e rosolatelo a secco nel tegame. Il suo grasso vi aiuterà a far sì che non bruci. Aggiungete un abbondante battuto di prosciutto magro, cipolla, sedano e carota. Lascaite appassire a fuoco abbastanza vivo quindi aggiungete pomodoro, sale, pepe e noce moscata. Fate ritirare il pomodoro e continuate la cottura aggiungendo a piccole dosi del brodo. Circa un quarto d'ra prima che la cottura sia ultimata tagliate il fegato dell'ocio in piccolissimi pezzi e mettetelo nel tegame. Cotto che sia mettete da parte l'ocio e usate il sugo per condire i maccheroni. In questo caso i maccheron saranno quadrati di pasta di 8 centimetri di lato oppure strisce larghe circa sei centimetri. Lessate la pasta e mettetela in una teglia imburrata a strati alternati con il sugo. L'ultimo strato dovrà essere di maccheroni e sopra riccioli di burro, parmigiano e pangrattato. Fate cuocere in forno a fuoco moderato per una decina di minuti e servite caldo.
Attenzione: le date indicate possono subire variazioni. Invitiamo pertanto i lettori ad informarsi contattando gli organizzatori dei vari eventi per sapere in quali giorni si terrà l'edizione del corrente anno