Nome
Sagra della Ribollita
Comune
Loro Ciuffenna
Località
San Clemente in Valle
Data
3a domenica di luglio
Referente
Comune di Loro Ciuffenna Piazza Matteotti, 7 Loro Ciuffenna tel. 055 917011
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Ufficio Turistico tel. 055 9172771
Descrizione della Sagra
Questo piatto contadino rappresenta in maniera decisa la cultura gastronomica toscana. Racchiude i sapori di una terra piena di tradizione che sfruttava al massimo le pietanze di transito nella cucina. Preparata spesso con gli avanzi del giorno prima, la ribollita è un parente stretto del minestrone, ma è più densa, a causa della presenza del pane e della lunga cottura che, come vuole la tradizione, si divide in due giornate. La sagra della ribollita, mette in tavola il caratteristico piatto toscano
che è assai diffuso e coglie di sorpresa per la semplicità i turisti che la assaggiano, viene apprezzato in una sagra gastronomica ricca di stand di prodotti localie tipicità del luogo.
RIBOLLITA: Gli ingredienti pane toscano raffermo (tipo casalingo, cotto a legna);fagioli cannellini lessati;cavolo nero riccio di Toscana;bietola;patate;carote;sedano;zucchine; porro;cipolla;poca passata di pomodoro;olio extravergine di oliva;pepolino;pepe nero;sale;brodo vegetale. Passare metà dei cannellini lessati al passaverdure, diluendo la purea con la loro acqua di cottura. Preparare poi un soffritto con cipolla e porro in abbondante olio (utilizzare una pentola capiente a bordi alti) e, quando le verdure si saranno imbiondite, coprirle con poca passata di pomodoro; lasciare insaporire per qualche minuto e aggiungere quindi cavolo nero,
patate, sedano, carote, zucchine, il tutto tagliato grossolanamente e lasciare stufare dolcemente, con un po' di brodo. Coprire e far sobbollire per almeno un'ora. Versare i fagioli cotti, sia quelli interi che quelli passati: questo facilita l'addensarsi della zuppa. Prima del termine aggiungere il pepolino, il pepe nero, il sale e due o tre cucchiai di passata di pomodoro. Portare a fine cottura.
Per completare il piatto, disporre delle fette di pane in una zuppiera alternandole con mestoli di zuppa, fino ad assorbire bene tutto il pane. Far riposare per un giorno intero. Per poterla gustare, togliere dal tegame la quantità desiderata e metterla nuovamente a riscaldare, o meglio a 'ribollire', come abbiamo visto sopra. Aggiungere un filo d'olio e pepe e il piatto e pronto.
Attenzione: le date indicate possono subire variazioni. Invitiamo pertanto i lettori ad informarsi contattando gli organizzatori dei vari eventi per sapere in quali giorni si terrà l'edizione del corrente anno